Preferibilmente senza utilizzare acqua o inumidendolo al massimo con un getto molto sottile, spazzoleremo delicatamente il tartufo per eliminare ogni residuo di terra.
Se non dovesse essere sufficiente, per levare tutta la terra si può utilizzare la punta di un coltello per togliere i residui che sono rimasti incastonati nel peridio.
Per la grande maggioranza dei tartufi questo procedimento dovrebbe essere sufficiente; solo nei casi di tartufi molto sporchi, nei quali è più alto il rischio di deteriorare il peridio staccandolo insieme alla terra, potremo aiutarci immergendoli per un minuto al massimo in acqua fredda, asciugandoli bene e procedendo con lo spazzolamento.
A questo punto potete spazzolarlo facendo sempre tutto con molta delicatezza.
In ogni caso, se durante la pulizia si dovesse staccare parte della pelle del tartufo, ricordate che il deterioramento sarà più veloce!
A questo punto potete spazzolarlo facendo sempre tutto con molta delicatezza.
In ogni caso, se durante la pulizia si dovesse staccare parte della pelle del tartufo, ricordate che il deterioramento sarà più veloce!
Il peridio (la parte esterna) e un leggero strato di terra, rallentano la proliferazione dei microrganismi e la deperibilità, aiutano a mantenerlo nelle condizioni ideali e gli permettono di continuare a maturare: ecco perché la pulizia approfondita sarà effettuata solo al momento del consumo.
Le uniche eccezioni riguardano i tartufi che saranno conservati sottovuoto o in freezer.