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TARTUFO NERO SCORZONE

Il termine “scorzone” deriva proprio dalla caratteristica di questo tartufo di avere una scorza ruvida e verrucosa.

Aspetto

area di raccolta

Piemonte, Emilia Romagna, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Campania, Molise, Veneto

periodo di raccolta

da maggio a novembre

PIANTE SIMBIOTICHE

generalmente cerro, roverella, nocciolo, carpino nero e bianco, farnia, rovere, faggio, pino nero, pioppo

tartufo Estivo

Il tartufo Estivo o Scorzone è quello che più si adatta a diversi ambienti in cui vegeta. Si sviluppa su terreni con abbondante contenuto di calcare e permeabili, sopportando le siccità prolungate estive, dai litorali marini ai 1000 metri.

Il peridio presenta un colore nero, con verruche sporgenti, di grosse dimensioni, che lo rendono tipico. La gleba è di colore nocciola con numerose venature biancastre, più o meno sottili.

Il profumo è più delicato di altri tartufi neri e il sapore ricorda quello dei funghi porcini.
Foto del Tartufo nero di Cognaro
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Tartufo Scorzone

La raccolta di questi carpofori inizia a Maggio proseguendo fino a Settembre-Ottobre crescendo molto in superficie spesso affioranti. La specie arborea simbionte per eccellenza è la Roverella seguita dal Leccio, Carpino, Nocciolo, Cerro, Pino Domestico e Pino D’Aleppo.

L’areale di diffusione di questo tartufo è vasto, e in Italia si trova ovunque. Il tartufo estivo ha un’aroma tenue, gradevole e delicato, è un tartufo di minor pregio rispetto al tartufo bianco e al tartufo nero pregiato.

Il periodo di vendita di questo tartufo è tutto il periodo estivo, da fine maggio a fine agosto.
Logo del Nero di Cognaro
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